Denunciati due bracconieri nella riserva di Mazara del Vallo

Denunciati due bracconieri nella riserva di Mazara del Vallo. Carabinieri sequestrano fucili e attrezzi per la caccia al cinghiale. Impegni contro il bracconaggio.

A cura di Redazione
06 febbraio 2024 12:43
Denunciati due bracconieri nella riserva di Mazara del Vallo
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I Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Nucleo Cites, insieme ai militari dei Distaccamenti Cites di Trapani e Punta Raisi, hanno portato a termine un’operazione antibracconaggio nella Riserva Naturale Integrale Lago Preola e Gorghi Tondi di Mazara del Vallo. Durante l’attività, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica un 68enne e un 56enne, trovati intenti a cacciare illegalmente cinghiali all’interno dell’area protetta, dove la caccia è sempre vietata. I due uomini sono stati sorpresi in orario serale all’interno della riserva, equipaggiati con fucili, visori termici, strumenti di richiamo per gli animali e con buche nel terreno contenenti mais, alimento amato dai cinghiali.

I Carabinieri Forestali hanno sequestrato le armi, le munizioni e gli strumenti di caccia dei due individui prima che potessero mettere in pratica i loro intenti. Questa operazione fa parte dell’impegno quotidiano dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare i reati ambientali e proteggere gli animali, con particolare attenzione al contrasto del bracconaggio all’interno delle aree protette.

Il lavoro dei militari dei Carabinieri ha permesso di evitare l’attuazione di un atto illegale e dannoso per la fauna della riserva naturale, dimostrando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel preservare l’ambiente e proteggere le specie animali.

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