Trapani aderisce alla Giornata Nazionale di Mobilitazione per il Cessate il Fuoco in Palestina e in Ucraina

Il Comune di Trapani aderisce alle iniziative in occasione della “Giornata nazionale di mobilitazione nelle città italiane per il cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina”. Questa giornata prevede un sit in che si terrà sabato davanti alla sede della Prefettura di Trapani, a partire dalle 9,30. Si tratta di un’iniziativa di sensibilizzazione e solidarietà verso i conflitti in corso in Palestina e in Ucraina.

Inoltre, su richiesta della comunità Ucraina, sarà esposta la bandiera ucraina insieme a quella della pace dal 23 al 25 febbraio presso il Palazzo municipale. Questo gesto simbolico vuole manifestare il sostegno e la solidarietà verso il popolo ucraino, colpito dal conflitto in corso nel paese.

Il Comune di Trapani si unisce quindi alla mobilitazione nazionale delle città italiane per promuovere un appello al cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina, auspicando una soluzione diplomatica e pacifica ai conflitti in corso. Si tratta di un modo per esprimere la vicinanza ai popoli coinvolti e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle drammatiche situazioni che si stanno verificando in questi territori.

La presenza della bandiera ucraina e della bandiera della pace nel Palazzo municipale è un gesto concreto attraverso il quale il Comune vuole manifestare la propria solidarietà e supporto verso la comunità ucraina e verso tutte le vittime dei conflitti in corso. Si tratta di un segno tangibile del coinvolgimento e dell’impegno della città di Trapani nel cercare di contribuire ad una soluzione pacifica di tali situazioni di crisi.

L’adesione alle iniziative della giornata nazionale di mobilitazione dimostra l’attenzione e la sensibilità del Comune di Trapani verso le problematiche internazionali e la volontà di essere parte attiva nella promozione della pace e della solidarietà tra i popoli. Sostenere il cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina è un impegno concreto che il Comune si assume insieme ad altre città italiane, in un’ottica di solidarietà e di impegno per la pace nel mondo.