Divieto di vendita di alcolici durante la Settimana Santa 2024

Il Comune di Trapani firma ordinanza contro la vendita di bevande alcoliche durante la Settimana Santa 2024, per garantire ordine e sicurezza nelle processioni.

A cura di Redazione
25 marzo 2024 14:18
Divieto di vendita di alcolici durante la Settimana Santa 2024
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Il Comune di Trapani ha firmato un’ordinanza che disciplina il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche in occasione della Settimana Santa 2024. La decisione è stata presa durante la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto e alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti della Diocesi e dell’Unione Maestranze. L’obiettivo è garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica durante le diverse processioni religiose che si terranno in quei giorni.

Il Sindaco ha deciso di adottare questa misura per ridurre al minimo il rischio di problematiche legate all’abuso di sostanze alcoliche e all’utilizzo improprio di contenitori in vetro o lattine, che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità pubblica. L’ordinanza prevede diversi divieti e restrizioni in merito alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, sia nel Centro Storico che sull’intero territorio comunale.

Nei giorni 26 e 27 marzo, dalle 15:00 alle 23:00, sarà vietata la somministrazione e vendita di bevande alcoliche nei punti indicati, fatta eccezione per i servizi effettuati al tavolo. Il 29 marzo, dalle 18:00 alle 04:00 del giorno successivo, il divieto si estenderà a tutto il territorio comunale. Durante le processioni, sarà vietato il commercio su aree pubbliche e la presenza degli operatori del commercio su tali spazi.

Inoltre, per tutto il periodo della Settimana Santa sarà proibito emettere suoni durante il passaggio delle processioni, bivaccare, utilizzare luoghi pubblici come bagni, abbandonare rifiuti, affiggere manifesti pubblicitari, emettere grida che possano disturbare la quiete pubblica. Si tratta di misure necessarie per garantire un clima di rispetto e ordine durante le celebrazioni religiose che si terranno in quei giorni.

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