VERONA SHARK: UNA SFIDA PER IL PIANO DI SOPRA

La Tezenis Verona di coach Ramagli ha trovato la formula vincente con l'arrivo del centro Ivan Buva. Un roster profondo e talentuoso pronto a lottare per i vertici!

A cura di Redazione
16 maggio 2024 11:45
VERONA SHARK: UNA SFIDA PER IL PIANO DI SOPRA
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La Tezenis Verona, guidata dal coach Alessandro Ramagli, si presenta con una diversa fisionomia rispetto alla squadra trapanese Orologio. Il nuovo arrivo Ivan Buva, centro, ha garantito un punto di riferimento importante nei giochi offensivi, mentre l’applicazione difensiva rimane il marchio di fabbrica di Ramagli. Con un mix perfetto di esperienza e freschezza, il roster profondo permette rotazioni allargate e intensità di gioco per tutti i 40 minuti.

Nel perimetro, il giocatore più pericoloso è Gabe DeVoe, combo guard atletica e con un gran tiro dalla distanza. Francesco Stefanelli, ex Rieti e Cantù, mostra doti da attaccante puro e buone mani educati. Kamari Murphy, infortunatosi ad inizio stagione, è stato sostituito dal centro croato Ivan Buva, che si è dimostrato un totem di qualità con ottime prestazioni sin dal suo arrivo.

Il playmaker Lorenzo Penna, con un’esperienza da vendere nonostante la giovane età, è un regista old style che sa far giocare la squadra ma non disdegna il campo aperto. Altri giocatori chiave includono Ethan Esposito, Liam Udom, Giulio Gazzotti, Federico Massone, Nemanja Gajic, Saverio Bartoli e Vittorio Bartoli, ognuno con le proprie caratteristiche e contributi alla squadra.

La Tezenis Verona ha le carte in regola per giocarsi il piano di sopra e raggiungere obiettivi importanti nella stagione in corso. Con una squadra ben strutturata e giocatori che dimostrano costante affidabilità e rendimento, sono pronti a mettere in campo tutto il loro talento e impegno per raggiungere il successo.

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