Arrestato un pusher con un market della droga in casa | Scopri perché la lotta allo spaccio sta cambiando radicalmente!

Arrestato un pusher gambiano: sequestrate centinaia di dosi di crack

Trapani – Un’operazione di polizia ha portato all’arresto di un presunto spacciatore di nazionalità gambiana, trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. L’episodio si è verificato mercoledì 2 ottobre, quando gli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nell’ambito di una normale attività di controllo del territorio, hanno notato una vivace discussione tra due uomini, che ha destato i loro sospetti.

All’arrivo degli agenti, uno dei protagonisti della lite ha mostrato segni di nervosismo, spingendo i poliziotti a richiedere un’accurata identificazione. Durante i controlli, l’uomo ha cercato di disfarsi di diversi involucri contenenti sostanza stupefacente, tentando poi un’improbabile fuga. Tuttavia, la reazione immediata degli operatori ha portato al suo bloccaggio e alla perquisizione personale, che ha rivelato la presenza di un coltello e di due punteruoli.

Ritenendo che l’individuo potesse essere coinvolto in un’attività di spaccio significativa, gli agenti hanno esteso le ricerche all’abitazione del sospettato. Qui hanno scoperto un vero e proprio “market della droga”, con diverse dosi di crack, cocaina, anfetamina, hashish e marijuana nascoste in vari punti dell’appartamento. Inoltre, è stata rinvenuta una somma di denaro contante pari a circa 3.000 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita.

Nel complesso, le autorità hanno sequestrato circa 50 grammi di cocaina e crack, 300 grammi di hashish e 20 grammi di marijuana. La rapidità e l’efficacia dell’operazione hanno consentito di fermare un’attività di spaccio che, secondo gli inquirenti, poteva avere conseguenze devastanti per la comunità locale.

Il soggetto arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani. Su richiesta della Procura della Repubblica, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di fermare il traffico di sostanze stupefacenti nella zona.

L’operazione dei poliziotti si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro il narcotraffico, un fenomeno che continua a preoccupare le autorità e la popolazione, rendendo necessarie azioni tempestive e risolute per garantire la sicurezza pubblica.