Biscotti fatali al posto della colazione | Come un 17enne ha messo in pericolo la vita della madre!
Madre in ospedale dopo aver mangiato biscotti "stupefacenti" preparati dal figlio. Scopri l'incredibile storia da Trapani! 🍪🚨
Trapani: donna in ospedale dopo aver mangiato biscotti con droga, arrestato il figlio 17enne
Un episodio sconcertante è avvenuto a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, dove una madre è finita in ospedale dopo aver fatto colazione con dei biscotti “stupefacenti” preparati dal proprio figlio. La donna ha accusato forti dolori allo stomaco ed è stata ricoverata presso l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, dove ha svelato agli specialisti la causa del suo malessere.
I carabinieri sono stati allertati dopo il ricovero della donna, la quale ha raccontato di aver mangiato due biscotti che il figlio le aveva servito. Allertati dalla situazione, i medici hanno immediatamente effettuato delle analisi sui dolci, scoprendo la presenza di sostanze stupefacenti al loro interno. Tale rivelazione ha portato a un intervento immediato delle forze dell’ordine.
Durante la perquisizione nell’abitazione della famiglia, i carabinieri hanno trovato un consistente stash di droga. Gli agenti hanno rinvenuto circa 750 grammi di hashish, 16 grammi di ketamina e 220 grammi di marijuana, oltre a duemila euro in contante e alcuni sacchetti contenenti biscotti appena sfornati. La sorprendente scoperta ha portato all’arresto del giovane, che è stato successivamente collocato in una comunità di recupero.
Questo episodio solleva interrogativi sul fenomeno crescente dell’uso di sostanze stupefacenti, specialmente tra i giovani. La situazione sottolinea l’importanza di una maggiore attenzione e informazione riguardo alla droga, nonchĂ© il ruolo cruciale della famiglia nel prevenire tali eventi drammatici. Nel frattempo, la salute della donna, che ora si trova sotto osservazione, rimane monitorata dai medici.
Le autorità continuano l’indagine per comprendere meglio la portata di questo caso e per assicurarsi che situazioni simili non si ripetano in futuro.