Espulsione sorprendente | Cosa ci nasconde la storia di un tunisino coinvolto in furti a Vicenza?

Espulsione immediata per un tunisino colpito da denuncia per furto

Vicenza, 15 ottobre 2024 – Un cittadino tunisino di 35 anni è stato espulso e trasferito nel Centro per Rimpatri di Trapani dopo essere stato denunciato per ricettazione di beni rubati. L’uomo, che è risultato irregolare sul territorio nazionale, era stato arrestato dalla Polizia di Stato di Vicenza in seguito a un furto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì.

La vicenda è iniziata con la denuncia presentata dalla Questura di Vicenza, dopo che l’uomo e un complice sono stati sorpresi in possesso di una bicicletta e di uno smartphone di dubbia provenienza. Le Volanti della Polizia sono intervenute in Via Pigafetta a Vicenza, dove era stata segnalata la sottrazione della bicicletta.

Una volta portato in Questura, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno effettuato approfondimenti sulla sua posizione, scoprendo così l’assenza di un regolare permesso di soggiorno. Le verifiche hanno anche rivelato la sua partecipazione a numerosi reati di furto e ricettazione, aggravando ulteriormente la sua situazione legale.

Dopo le valutazioni di rito, l’individuo è stato immediatamente espulso e accompagnato con scorta della Polizia presso il Centro per Rimpatri di Trapani. Attualmente, si trova in attesa di essere imbarcato su un volo diretto verso il suo Paese di origine, la Tunisia.

Questo caso sottolinea l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto alla criminalità e nell’implementazione delle misure di sicurezza che riguardano l’immigrazione. La rapida risposta delle Forze dell’Ordine dimostra, ancora una volta, la loro determinazione nel mantenere l’ordine pubblico e garantire la sicurezza dei cittadini.