Gibellina tra le cinque finaliste per Capitale italiana dell'arte contemporanea | La Sicilia sta cambiando volto?

Gibellina candidata a Capitale italiana dell’arte: un orgoglio per la Sicilia

Gibellina, un comune della provincia di Trapani, è stato selezionato tra le cinque città finaliste per il titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea. Un riconoscimento che celebra non solo la bellezza artistica del luogo, ma anche la sua storia di rinascita e cambiamento.

L’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha espresso la sua emozione per questa candidatura, sottolineando quanto questo traguardo rappresenti un motivo di orgoglio per la Sicilia. "Desidero esprimere la più sentita vicinanza oltre che un plauso per la candidatura di Gibellina a Capitale italiana dell’arte contemporanea", ha dichiarato Scarpinato, evidenziando l’importanza di tale riconoscimento per la valorizzazione del patrimonio culturale dell’isola.

La storia di Gibellina è intrisa di trasformazione e resilienza. Dopo il terremoto del 1968 che distrusse gran parte del paese, la comunità ha saputo rialzarsi e creare un nuovo volto per la città, puntando sulla cultura e sull’arte. "Gibellina, con la sua storia di rinascita, è un esempio virtuoso di come il dolore e la distruzione possano trasformarsi in bellezza e riscatto", ha continuato Scarpinato, sottolineando il forte legame tra la città e la sua identità culturale.

Questa candidatura non è solo un riconoscimento temporaneo, ma un incentivo per la Sicilia a continuare a investire nella promozione e nella valorizzazione dei suoi beni culturali. Il titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea rappresenterebbe una grande opportunità per Gibellina, proiettandola in una dimensione artistica e culturale di rilevanza nazionale e internazionale.

In conclusione, Gibellina non è solo candidata a un prestigioso titolo; la sua storia è un esempio di come la cultura possa essere un veicolo di rinascita. Con la sua insistenza nell’affermare l’identità culturale e l’innovazione, la città si prepara a competere per un riconoscimento che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella sua già affascinante storia.