Pantelleria e i dammusi | L’isola di Trapani dove il vento racconta storie millenarie

Scopri Pantelleria, l’isola vulcanica della Sicilia, tra le affascinanti case di pietra lavica chiamate dammusi e il celebre Passito di Pantelleria.

A cura di Paolo Privitera
18 febbraio 2025 15:00
Pantelleria e i dammusi | L’isola di Trapani dove il vento racconta storie millenarie - Foto: wikivoyage/Wikipedia
Foto: wikivoyage/Wikipedia
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Pantelleria, l'isola vulcanica situata tra la Sicilia e la Tunisia, in provincia di Trapani, è un luogo dove la natura e l'ingegno umano si fondono in armonia, dando vita a paesaggi mozzafiato e tradizioni secolari. Tra le sue peculiarità più affascinanti spiccano i dammusi, le tipiche abitazioni in pietra lavica, e il celebre Passito di Pantelleria, un vino dolce ottenuto da uve Zibibbo appassite al sole.

I Dammusi: Architettura Funzionale e Affascinante

I dammusi sono costruzioni in pietra lavica caratterizzate da spesse mura e tetti a cupola. Le spesse mura, che possono raggiungere uno spessore di due metri, garantiscono un eccellente isolamento termico, mantenendo gli interni freschi d'estate e caldi d'inverno. I tetti a cupola, oltre a conferire un aspetto distintivo, servono a convogliare l'acqua piovana nelle cisterne sottostanti, una soluzione ingegnosa per affrontare la scarsità d'acqua sull'isola.

All'interno, i dammusi presentano elementi architettonici tipici come la casena (nicchia nelle pareti), la ducchena (banchina in pietra addossata alle pareti) e la pinnata (tettoia con travature in legno e copertura di canne), che riflettono la funzionalità e l'estetica tradizionale dell'isola. 

Il Passito di Pantelleria: Nettare degli Dei

Il Passito di Pantelleria è un vino dolce naturale ottenuto da uve Zibibbo (Moscato d'Alessandria) lasciate appassire al sole. Questo processo concentra gli zuccheri e gli aromi, conferendo al vino note intense di albicocca secca, miele e fichi. La viticoltura eroica praticata sull'isola, con vigneti terrazzati su suoli vulcanici e l'uso del tradizionale sistema di allevamento ad alberello pantesco, riconosciuto dall'UNESCO, testimonia la dedizione dei viticoltori locali.

L'incredibile curiosità

Lo sapevi? Nonostante la sua posizione geografica più vicina all'Africa che all'Europa, Pantelleria è sempre stata un crocevia di culture, come dimostrano le influenze arabe nella sua architettura e nella lingua locale. Ad esempio, il termine "dammuso" deriva dall'arabo "damus", che significa "volta", a sottolineare la caratteristica forma a cupola di queste abitazioni. 

Pantelleria rappresenta un perfetto connubio tra ingegno umano e bellezza naturale, offrendo un'esperienza unica che affascina e incanta chiunque la visiti.

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