Omicidio choccante a Trapani | Cosa nasconde davvero la Polizia?

Cattura l'attenzione su un omicidio efferato a Trapani: arrestato il presunto colpevole. Indagini in corso e dettagli shock! 🔍⚖️🔥

A cura di Redazione
28 maggio 2025 11:36
Omicidio choccante a Trapani | Cosa nasconde davvero la Polizia? -
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Omicidio di Salvatore Arculeo: Arrestato un Trentaduenne ad Alcamo

Martedì 28 maggio 2025, la Polizia di Stato ha eseguito un’operazione decisiva nel caso dell’omicidio di Salvatore Arculeo, il cui corpo carbonizzato era stato rinvenuto il 9 maggio in località Calatafimi – Segesta. Un trentaduenne alcamese è stato arrestato con l’accusa di omicidio, distruzione e soppressione di cadavere.

L’operazione è stata condotta in collaborazione con la Squadra Mobile di Palermo e Trapani, coadiuvati dai Commissariati di Partinico e Alcamo. Il Giudice per le Indagini Preliminari (G.I.P.) del Tribunale di Trapani ha adottato la misura cautelare in carcere dopo un’accurata indagine che ha portato all’identificazione del sospettato principale in questo atroce delitto.

Le indagini, che hanno coinvolto rilievi tecnici e analisi dei tabulati telefonici, hanno rivelato un quadro inquietante. Si ipotizza che Arculeo sia stato colpito con almeno 17 coltellate in un contesto di brutale violenza, prima che il suo corpo venisse dato alle fiamme in un tentativo di nascondere le prove. Le indagini hanno incluso anche la raccolta di immagini da sistemi di videosorveglianza, fondamentale per ricostruire le fasi che hanno preceduto e seguito il crimine.

Inizialmente, i sospetti erano ricaduti su due partinicesi di 35 e 47 anni, già in carcere dalla scorsa settimana. Questi sono stati fermati in attesa di ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti. L’ipotesi di un movente economico si fa sempre più concreta, con l’accusa che i complici poterono avere l’intenzione di derubare Arculeo di una somma di denaro significativa.

Oltre a ciò, gli investigatori hanno scoperto un tentativo maldestro di somministrare alla vittima un integratore di melatonina, probabilmente per stordirlo. Secondo il GIP, il trentaduenne arrestato avrebbe orchestrato il piano omicida insieme ai suoi due complici.

Il soggetto arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale "Pietro Cerulli" di Trapani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. È importante sottolineare che la responsabilità penale sarà definita solo dopo eventuali sentenze passate in giudicato, in rispetto del principio di presunzione di innocenza.

Le indagini proseguono, con la Polizia di Stato che continua a lavorare per chiarire il quadro e identificare possibili ulteriori responsabili.

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