Migranti in pericolo: la verità choc su Piantedosi e le ONG | Chi sta davvero salvando vite in mare?

Mediterranea denuncia le intimidazioni libiche e chiede verità su complicità italiane. La lotta per i diritti umani continua! 🌊✊

A cura di Redazione
27 agosto 2025 14:46
Migranti in pericolo: la verità choc su Piantedosi e le ONG | Chi sta davvero salvando vite in mare? -
Condividi

Migranti, Mediterranea presenta un esposto ai pm di Trapani: “No lezioni da Piantedosi”

PALERMO – La nave della ONG Mediterranea Saving Humans, attualmente in stato di fermo amministrativo, ha depositato un esposto presso la procura della Repubblica di Trapani. Questo documento, firmato dal comandante Pavel Botica e dal capomissione Beppe Caccia, contiene una ricostruzione dettagliata degli eventi occorsi durante la recente missione di ricerca e soccorso.

L’esposto si concentra su intimidazioni subite dalla nave in acque internazionali. Nella mattina del 18 agosto, le milizie libiche avrebbero circondato l’imbarcazione, culminando in un’inquietante violenza nella notte del 21 agosto, quando un gommone militare ha lanciato in acqua dieci persone, successivamente soccorse dalla Mediterranea. La ONG chiede che si indaghi sui gravi reati commessi da questi gruppi e sull’eventuale complicità delle autorità italiane.

La presidente di Mediterranea, Laura Marmorale, ha risposto alle recenti dichiarazioni del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, affermando: “Non prendiamo lezioni sul soccorso in mare da chi sostiene la guardia costiera libica.” Marmorale sottolinea che il ministro ha sempre rifiutato di cooperare nelle operazioni di soccorso, intralciando di fatto l’azione delle ONG.

“Sorvegliare e punire chi salva vite umane non significa coordinare,” ha continuato Marmorale, aggiungendo la necessità di riconoscere il valore del soccorso civile in mare. Secondo la presidente, le azioni punitive verso le ONG non affrontano il problema reale: “Aver ‘acquistato’ i servizi dei trafficanti è il vero problema, non le ONG o i migranti.”

La dichiarazione di Marmorale mette in luce la complessità della questione migratoria: “Chiediamo la verità, anche giudiziaria, sulle collaborazioni di questi anni.” Il riferimento alle milizie libiche e ai trafficanti di esseri umani evidenzia un contesto in cui i migranti sono le vere vittime di politiche disumane.

Mentre il dibattito si intensifica, la situazione rimane altamente controversa, mettendo in evidenza le tensioni tra le autorità italiane e le ONG attive nel Mediterraneo, nonché la necessità di una riflessione profonda sulle politiche migratorie in atto.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Trapani