Tifoso scovato con un'arma insospettabile | La Polizia di Trapani reagisce con un provvedimento durissimo!

Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive per un Tifoso Marsalese

Il Questore di Trapani, Giuseppe Felice Peritore, ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive (DASPO) nei confronti di un tifoso marsalese. La decisione è stata presa nell’ambito di un’azione preventiva contro la violenza durante gli eventi sportivi, in particolare dopo i fatti accaduti il 28 settembre 2025 durante una partita di calcio tra Folgore Calcio Castelvetrano e Marsala 1912.

Durante le operazioni di accesso presso lo Stadio Comunale “Paolo Marino” di Castelvetrano, il personale di polizia ha notato un tifoso che cercava di nascondere un oggetto in modo sospetto. Gli agenti, insospettiti, hanno invitato il giovane a mostrargli cosa avesse, scoprendo così un tirapugni in metallo con manico in legno e una lama di coltello a scomparsa di circa 10 cm. L’arma era stata occultata all’interno della sua biancheria intima, un gesto che ha evidenziato il potenziale rischio per l’incolumità degli spettatori presenti.

Il provvedimento di DASPO emesso nei confronti del tifoso avrà una durata di due anni, in considerazione della gravità della condotta. Questa misura è un chiaro segnale di intolleranza verso comportamenti lesivi dell’ordine e della sicurezza pubblica. Il Questore ha infatti dichiarato che tali atti sono estranei a una sana competizione agonistica e mette in evidenza la necessità di mantenere l’integrità degli eventi sportivi, esenti da violenze e disordini.

Il DASPO non solo impedirà al tifoso di accedere a qualsiasi stadio ed impianto sportivo nazionale, ma limiterà anche il suo transito nelle aree circostanti allo stadio comunale di Marsala durante le due ore che precedono e seguono le partite. Questa decisione sottolinea il costante impegno della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza dei cittadini, anche a livello provinciale.

In conclusione, l’intervento delle autorità dimostra una volontà fermamente orientata alla prevenzione e alla repressione dei fenomeni di violenza nel mondo dello sport, evidenziando la determinazione a proteggere la sicurezza pubblica e a preservare l’essenza stessa della competizione sportiva.