Trapani Shark: Impugnazione della Penalizzazione e Richiesta di Sospensione Blocco Tesseramenti

Trapani Shark S.r.l. ribadisce la propria regolarità, contestando penalizzazioni ingiuste e richiedendo un incontro con le Istituzioni sportive. ⚽️📄

A cura di Redazione Redazione
17 dicembre 2025 12:29
Trapani Shark: Impugnazione della Penalizzazione e Richiesta di Sospensione Blocco Tesseramenti -
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Causa in corso per i Trapani Shark: penalizzazioni e contestazioni in campo sportivo

La squadra di basket Trapani Shark S.r.l. ha recentemente rilasciato un comunicato stampa ufficiale per chiarire la propria posizione riguardo le contestazioni e le sanzioni legate alla regolarità fiscale e ai tesseramenti. Secondo quanto riportato, il club afferma di aver ottemperato a tutte le prescrizioni richieste entro la scadenza del 16 dicembre, ma il suo operato rimane oggetto di controversie con le istituzioni sportive.

Un avviso di accertamento da contestare

Il club ha ricevuto un avviso di accertamento IVA dall’Agenzia delle Entrate, datato 20 novembre 2025. Trapani Shark ha contestato l’atto sia nel merito che in termini di legittimità, attraverso ricorso depositato presso la Corte di Giustizia Tributaria. La società sottolinea di aver già provveduto a sanare alcuni inadempimenti, ma la penalizzazione di un punto in classifica, corroborata dalle istituzioni, è stata imposta a seguito di presunti inadempimenti che il club considera già risolti.

Duplicazione delle sanzioni: un problema legale

Nel comunicato, il club denuncia un’ulteriore penalizzazione di un punto che si aggiunge a quattro punti già inflitti lo scorso maggio per motivi analoghi, configurando così una duplicità sanzionatoria, contraria al principio del “ne bis in idem”. Secondo Trapani Shark, la sanzione ricevuta non è congrua, su basi giuridiche incerte, e pone la società in una posizione difficile sul campo, limitando le sue capacità operativa e strategica.

Questioni di tesseramento e legittimità operativa

Il club ha anche affrontato la problematica dei tesseramenti, evidenziando che il diniego all’integrazione dei contratti di un giocatore e di un allenatore penalizza le operazioni interne del team. Trapani Shark sostiene che tali restrizioni violino i principi di proporzionalità e buona fede sportiva. In più, la posizione del club potrebbe esporre a sanzioni pecuniarie ulteriori, aggravando la già difficile situazione finanziaria e sportiva.

Richiesta d’urgenza e approccio conciliativo

In conclusione, Trapani Shark ha presentato una richiesta urgente per la revoca delle penalizzazioni e l’adeguamento dei contratti già deposits, auspicando un incontro conciliativo con le istituzioni sportive. La società ribadisce la propria regolarità e si riserva il diritto di difendere le proprie posizioni in ogni sede competente, desiderando risolvere la questione in modo bonario.

Questa situazione solleva interrogativi sulla gestione delle sanzioni in ambito sportivo e sulla capacità delle istituzioni di garantire un equo trattamento ai club, in un contesto già complesso come quello della pallacanestro italiana. Saranno segnati a fuoco i prossimi sviluppi in questa vertenza che potrebbe avere ripercussioni significative non solo per Trapani Shark, ma per l’intero panorama sportivo.

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