Aqua presente, ma i tubi sono rotti | Perché gli agricoltori di Coldiretti Sicilia rischiano ore in fila inutilmente?
Agricoltori del trapanese in fila per poca acqua, mentre le tubature rotte aggravano la crisi. Scopri la situazione paradossale! 🚜💧🔥
Siccità in Sicilia: la denuncia di Coldiretti sulle inefficienze del sistema irriguo
In Sicilia, la crisi idrica continua a colpire duramente gli agricoltori, costringendoli a situazioni paradossali. Nella provincia di Trapani, le lunghe attese per ricevere acqua irrigua si trasformano in un calvario, con agricoltori costretti a mettersi in fila di notte, solo per scoprire che non ci saranno risorse disponibili a causa di tubature rotte. Questa realtà, che Coldiretti Sicilia definisce "storie di ordinaria follia", si ripete quotidianamente nelle zone di Campobello di Mazara, Mazara del Vallo e Castelvetrano.
La situazione diventa ancor più surreale considerando che la condotta principale che trasporta l’acqua dal lago Arancio è piena di buchi, compromettendo così l’efficienza del sistema di irrigazione. Nonostante le segnalazioni e le richieste di intervento fatte da Coldiretti fin dall’inverno scorso, non è stata avviata alcuna manutenzione significativa che possa risolvere questi problemi e garantire agli agricoltori le risorse necessarie per lavorare.
Coldiretti Sicilia fa notare che la mancanza di interventi strutturali non solo danneggia le coltivazioni, ma mette a rischio anche l’intero settore agricolo siciliano. Infatti, una semplice opera di ammodernamento, come un pilone del ponte sullo Stretto, potrebbe trasformare radicalmente il sistema irriguo, permettendo la creazione di invasi e l’implementazione di modernesistemi di pompaggio.
La gravità della situazione solleva interrogativi sulle politiche di gestione delle risorse idriche in Sicilia, una questione che richiede un’attenzione urgente e misure concrete per garantire il futuro dell’agricoltura nell’isola. Coldiretti Sicilia continua a sollecitare le autorità competenti affinché si avviino al più presto interventi risolutivi, per non lasciare gli agricoltori da soli di fronte a una crisi che sembra senza fine.
In un contesto di crescente cambiamento climatico e emergenze idriche, è fondamentale che la Sicilia non rimanga in balia di un sistema inefficace, ma investa in infrastrutture e manutenzioni adeguate per garantire un futuro sostenibile per il suo prezioso patrimonio agricolo.