Divieto di biglietti ai tifosi della Cavese | La decisione scioccante del Prefetto che cambia le regole del gioco!

Divieto di vendita biglietti ai tifosi della Cavese per Trapani-Cavese: una decisione per garantire sicurezza e ordine pubblico. ⚽️🚫❤️‍🩹

A cura di Redazione
08 novembre 2024 14:30
Divieto di biglietti ai tifosi della Cavese | La decisione scioccante del Prefetto che cambia le regole del gioco!
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Divieto di Vendita Biglietti ai Tifosi della Cavese per Trapani-Cavese

In vista della sfida di campionato tra Trapani e Cavese, in programma sabato 9 novembre alle 15:00 presso lo stadio “Provinciale”, sono state disposte misure straordinarie per garantire la sicurezza durante l’evento. Il Prefetto di Trapani, Dott.ssa Daniela Lupo, ha emesso un divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Salerno.

Il provvedimento è stato adottato dopo un approfondito confronto con il Questore, evidenziando l’intenzione delle autorità locali di tutelare l’ordine pubblico. Secondo le valutazioni illustrate dai competenti organi preposti, il rischio di disordini è stato considerato significativo, rendendo necessario un intervento preventivo.

Questa decisione è stata presa nell’ambito delle misure di sicurezza comuni in occasione di manifestazioni sportive, dove la presenza di tifosi ospiti può comportare problematiche legate all’ordine pubblico. Infatti, il monitoraggio dei profili di rischio è una pratica abituale per le autorità, che lavorano incessantemente per garantire che gli eventi sportivi si svolgano in un clima di serenità e rispetto.

La partita di sabato si inserisce nel contesto della 14esima giornata del campionato di Serie C, girone C, e, sebbene il divieto possa suscitare delusione tra i tifosi della Cavese, le decisioni prese sono motivate dalla volontà di prevenire potenziali incidenti.

In conclusione, il Trapani Calcio e le autorità locali stanno lavorando in sinergia per assicurare che la partita si svolga in sicurezza, mantenendo alta la guardia su ogni possibile minaccia all’ordine pubblico. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti su questa delicata situazione che coinvolge la comunità calcistica locale.

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