La Riserva Naturale dello Zingaro a Trapani | Un paradiso incontaminato tra mare e montagna​

Scopri la Riserva Naturale dello Zingaro a Trapani, un paradiso incontaminato tra mare e montagna, ricco di biodiversità e paesaggi mozzafiato.

A cura di Paolo Privitera
31 marzo 2025 15:00
La Riserva Naturale dello Zingaro a Trapani | Un paradiso incontaminato tra mare e montagna​ - Foto: selbst/Wikipedia
Foto: selbst/Wikipedia
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La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, situata nella provincia di Trapani, è un vero e proprio paradiso terrestre che si estende lungo un tratto di costa incontaminata tra Scopello e San Vito Lo Capo. Questa riserva, istituita nel 1981, è stata la prima area naturale protetta della Sicilia, nata grazie all'impegno di cittadini e ambientalisti che si opposero alla costruzione di una strada costiera, preservando così questo angolo di natura selvaggia.​

Un paesaggio mozzafiato tra mare e montagna

La riserva si estende per circa 1.650 ettari lungo un litorale di 7 chilometri, caratterizzato da una successione di calette nascoste, scogliere a picco sul mare e sentieri panoramici. Le spiagge, come Cala dell'Uzzo, Cala Marinella e Cala Berretta, sono famose per le loro acque cristalline e i fondali ricchi di biodiversità, ideali per lo snorkeling e le immersioni subacquee. I sentieri che attraversano la riserva offrono agli escursionisti panorami spettacolari, con la possibilità di osservare una flora e una fauna uniche. ​

Una biodiversità unica

La Riserva dello Zingaro ospita oltre 650 specie vegetali, tra cui alcune endemiche e rare. La vegetazione è dominata dalla macchia mediterranea, con presenza di palme nane, olivastri, carrubi e orchidee selvatiche. La fauna è altrettanto ricca e comprende circa 40 specie di uccelli nidificanti, tra cui il falco pellegrino, l'aquila di Bonelli e diverse specie di passeriformi. Inoltre, la riserva è abitata da piccoli mammiferi, rettili e una varietà di insetti, rendendola un vero santuario della biodiversità. ​

Sentieri e attività all'aria aperta

La riserva offre tre principali sentieri escursionistici:​

  • Sentiero costiero: un percorso di circa 7 chilometri che collega l'ingresso sud (Scopello) con l'ingresso nord (San Vito Lo Capo), costeggiando il mare e attraversando le principali calette.​
  • Sentiero di mezza costa: un itinerario intermedio che offre viste panoramiche sulla costa e sull'entroterra, passando per antichi pagliai e rifugi pastorali.​
  • Sentiero alto: il percorso più impegnativo, che si snoda tra le montagne della riserva, raggiungendo il Monte Speziale a 914 metri di altitudine, offrendo panorami mozzafiato sull'intera area. ​

Oltre all'escursionismo, la riserva è ideale per attività come il birdwatching, la fotografia naturalistica e la semplice contemplazione di un ambiente incontaminato.​

Musei e cultura locale

All'interno della riserva sono presenti piccoli musei che testimoniano la cultura e le tradizioni locali:​

  • Museo Naturalistico: espone reperti della flora e della fauna locali, offrendo una panoramica sulla biodiversità della riserva.​
  • Museo della Civiltà Contadina: situato in un antico baglio, illustra la vita rurale e le tradizioni agricole della zona.​
  • Museo delle Attività Marinare: dedicato alla tradizione della pesca e alla vita dei marinai che abitavano queste coste. ​

Informazioni utili per la visita

  • Accessi: la riserva ha due ingressi principali, uno a sud vicino a Scopello e uno a nord vicino a San Vito Lo Capo. Entrambi gli ingressi dispongono di parcheggi a pagamento.​
  • Orari e biglietti: la riserva è aperta tutto l'anno, con orari che variano a seconda della stagione. È previsto un contributo d'ingresso, il cui ricavato è destinato alla manutenzione e alla conservazione dell'area protetta.​
  • Consigli: si raccomanda di indossare scarpe comode, portare acqua e cibo, poiché all'interno della riserva non ci sono punti di ristoro. Inoltre, è importante rispettare l'ambiente, non lasciando rifiuti e seguendo i sentieri segnalati.

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