Collegamento tra lago Arancio e diga Garcia: un passo decisivo per le risorse idriche nella Regione Siciliana

Crisi Idrica in Sicilia: Incontro Cruciale per il Futuro del Trapanese

Trapani, 4 dicembre 2025 – Si intravede la luce alla fine del tunnel per la crisi idrica che ha colpito la provincia di Trapani. In un incontro tenutosi ieri a Palazzo d’Orléans, il vice presidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino, ha dichiarato che il collegamento tra il lago Arancio e la diga Garcia sarà completato entro dieci giorni, in anticipo rispetto alle previsioni iniziali.

Durante la riunione, Sammartino ha discusso le misure adottate per affrontare l’emergenza idrica con il presidente dell’Ati Trapani, Francesco Gruppuso, e il vice presidente Carlo Ferreri, oltre a rappresentanti della Protezione Civile regionale. “L’attenzione da parte del governo Schifani rimane alta,” ha affermato Sammartino, evidenziando la costante collaborazione con l’Ati.

Misure Strutturali e Interventi Futura

È emerso che molte delle misure strutturali pianificate sono già state realizzate, contribuendo a superare la fase di criticità acuta. “Presto il collegamento tra Garcia e Arancio consentirà di supplire la carenza d’acqua del Garcia,” ha proseguito il vice presidente, segnalando come questo intervento rappresenti un passo decisivo per garantire maggiori risorse idriche per l’intera provincia.

In aggiunta, la Regione ha dato il via libera alla proposta del commissario nazionale per la crisi idrica, Nicola Dell’Acqua, per raddoppiare la capacità del dissalatore da cento a duecento litri al secondo. “Sollecito a raggiungere questo obiettivo entro il prossimo mese di giugno,” ha dichiarato Sammartino, sottolineando l’urgenza di affrontare il problema.

Prossimi Passi e Monitoraggio Continuo

L’incontro ha segnato un momento fondamentale nella pianificazione delle future azioni, che saranno monitorate con incontri regolari nelle prossime settimane per garantire che gli ultimi interventi siano completati nei tempi previsti.

La regione Siciliana, attraverso queste misure, sta dimostrando un impegno concreto per ripristinare la normalità nella gestione delle risorse idriche, evidenziando l’importanza di collaborazioni efficaci e tempestive per affrontare le sfide attuali.